Seada Dolce Tipico Sardo

Oggi cari amici vi propongo questo piatto tipico della tradizione sarda a base di semolaformaggiomiele (come condimento.

In italiano, il nome del piatto al singolare (seada) è spesso erroneamente modificato in “seadas“, che è in realtà il nome sardo al plurale. Dal momento che la lingua sarda appartiene a una branca romanza diversa dall’italiano, il plurale delle parole è ottenuto con aggiunta finale della lettera s.

Ingredienti

Per 16 seadas

  • 75 Gr di strutto
  • 550 Gr di farina di grano duro
  • Acqua (a 37°) 250 ml

Per il ripieno

  • Pecorino fresco 500 Gr (Io ho usato il brigante. Se riuscireste a trovarlo ancora più fresco, meglio ancora)
  • Scorza di limone grattugiata.

Per guarnire

  • miele

Procedimento

In una ciotola versate la farina setacciata, versate a filo l’acqua tiepida a 37°  e iniziate a impastare con le mani (in alternativa potete usare una planetaria). Aggiungete poco alla volta anche lo strutto continuando  ad impastare per amalgamarlo.
Quando l’impasto risulterà abbastanza compatto, trasferitelo su una spianatoia leggermente infarinata  e continuate ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio ed elastico . Avvolgete il panetto con la pellicola per alimenti  e fate riposare l’impasto per 30 minuti.

Intanto occupatevi del ripieno al formaggio: grattugiate la scorza di un limone non trattato e tenetela da parte. Tagliate il pecorino a pezzetti e trasferitelo in un piccolo tegame antiaderente  e scioglietelo a fuoco moderato mescolando di continuo, ci vorranno circa 8-10 minuti.

Quando il formaggio sarà sciolto aromatizzate con la scorza di limone e rovesciatelo su un tagliere, stendetelo con una spatola  e lasciatelo rassodare, poi con un coppapasta rotondo del diametro di circa 9 cm
ricavate i dischi. Riprendete il panetto di impasto  e stendete la pasta a mano oppure con l’aiuto della macchina, tirate la pasta
fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile. Adagiate sulla sfoglia i dischi di formaggio ben distanziati tra di loro  e ricoprite con un’altra sfoglia di pasta.Eliminate la pasta di scarto e con una forchetta chiudete bene.

Ora potete procedere con la cottura

In un tegame riscaldate l’olio di semi e quando avrà raggiunto 170° immergete le seadas una alla volta , cuocete per un paio di minuti, poi scolatele con una schiumarola e adagiatele su un vassoio rivestito con carta assorbente in modo da asciugare l’olio in eccesso. In alternativa potete cuocere le seadas in forno statico preriscaldato a 180° per 15 minuti, ma il risultato sarà meno fragrante rispetto alla tradizionale frittura.

Trasferite le seadas su un piatto di portata, guarnitele con il miele quando sono ancora calde e servite subito.

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